Messaggio del 22/3/2025

Domando a Gesù: cosa ci è arrivato del messaggio di Cristo nel Vangelo?

Vi è arrivato solo l'eco di ciò che era. Oggi ne avete fatto delle registrazioni. Avete corroso persino la mia morte e resurrezione. A cosa è valso tutto questo? A bearvi di voi stessi. La via che vi ho indicato la avete solo sfiorata. La verità? Appena accennata. La vita, in verità, vi dico l'avete disprezzata nel non condividerla come essenza necessaria per la salvezza eterna. Io vi ho sempre chiesto anime, ma sono state tolte dal mio testamento. Testamento completo di tutto ciò che serviva. Ho versato tanto di quel sangue per dare trasfusioni necessarie per guarire, liberare e salvare dalla morte eterna. Vedi, tu conosci solo ciò che fu il presidio della mia morte di croce. Pochi sanno che in quel dolore io ho vissuto tutte le ferite presenti e future. Si, la scelta fu mia, ma quel male non furono semplici escoriazioni ma profonde ferite più del tradimento di Giuda. Oh, quanto vi siete distolti da quell'Amore che doveva ustionarvi nel corrispondere al vero ed unico messaggio. La vigna alla quale sono stati tolti i tralci buoni ed i santi vignaiuli. Si, sono spariti persino i messaggi che venni a portare. Cosa vuol dire? Tante verità cambiate, rinnovate per dare più alimenti a chi non conosceva la vicenda di Cristo. Per la chiesa sono solo nato, morto e risorto. Per molti non sono mai nato. Per altri sono nascosto e descritto come mitologia. Ma in qualità di salvatore mi mostrerò ancora. Ma quando quel velo si squarcerà ancora molti saranno chiamati a bere quel calice che mi fu servito per donare la salvezza. Non ho chiesto solo di farmi conoscere. Ma di farmi vivere almeno nella comunione eucaristica. Tutto ciò che dono lo ho dato come segno di speranza compensandovi nel sacramento eucaristico dove convivo".